SALETTUOL di Maserada sul Piave
Con la quarta edizione dell'Energy Fest, abbiamo portato l'energia in Veneto.
Nel 2014 è stata la volta di Salettuol di Maserada.
Il territorio rurale simile a quello di Ghirano, una piccola comunità diffidente ma disponibile, la vicinanza con un grande fiume, il/la Piave, e la collaborazione con il circolo Piavenire di LEGAMBIENTE ci sono sembrate subito circostanze fertili per far attecchire i nostri germogli d'ARTE.
Molti sono stati gli spunti di riflessione e gli argomenti di discussione offerti agli artisti e alla comunità che ospitava l'evento: questo era dovuto alla particolarità del territorio, coperto da vincolo paesaggistico, dalla vicinanza con l'Oasi Ambientale del Codibugnolo, dall'importanza storica del sito, dovuta alla presenza di monumenti dedicati alla prima guerra mondiale e alla memoria della tragica vicenda dell'alluvione del 66.
Per l'associazione Kantiere Misto organizzare l'evento in quel contesto, è stata una bella e dura prova.
Abbiamo testato nuove forme di organizzazione, condividendo e unendo il nostro festival con quello di LEGAMBIENTE ( RIVER'S ).
Abbiamo creato collaborazioni con ulteriori realtà associative e coinvolto la comunità degli Skaters.
Per la prima volta inoltre ci confrontavamo con temi legati al rispetto ambientale, alla sostenibilità e alla solidarietà.
Salettuol di Maserada si presentava come un tranquillo borgo di campagna con la particolarità di avere due superfici in cemento che potevano essere dipinte: un sottopassaggio e il muro di contenimento dell'argine del fiume Piave.
Nonostante uno dei MURI da dipingere presentasse delle evidenti difficoltà (il muro era inclinato), accentuate dal clima inFausto, gli Artisti coinvolti non si sono fatti scoraggiare e non hanno smentito le nostre aspettative, riuscendo dove altri avrebbero fallito.
Anche se l'edizione del 2014 si è conclusa con una sterile e inutile polemica, sedata dalla sovra intendenza al paesaggio e ai beni culturali e da una relazione paesaggistica adeguata, la manifestazione ha avuto i suoi apprezzamenti e le sue positive conseguenze: miglioramento della valutazione paesaggistica e l'aver riportato l'attenzione della comunità e dei giovani sulla salvaguardia e la tutela del paesaggio.
Questo è per noi l'ulteriore conferma che l'Arte può essere veicolo di messaggi positivi e artefice di grandi cambiamenti.
Senza temere pioggia e pareti inclinate, ginocchia sbucciate e vento freddo.......temerari hanno combattuto in riva al Piave e con i loro colori hanno vinto.....eccoveli qui sotto.